| personalmente non ritengo che escludere la politica dalla propria vita, dalla coscienza e dalla vita degli uomini, possa condurre verso una società migliore nemmeno ci porterebbe più vicini alla bellezza penso invece che ogni sforzo politico, ogni momento speso a ragionare collettivamente, dovrebbe avere come scopo primo e ultimo quello di migliorare realmente la vita degli esseri umani su questo pianeta, soprattutto attraverso un maggiore rispetto della natura la bellezza, nell’attuale contesto, si sta trasformando in un guscio secco c’era vento – la foto con l’ortensia secca trovata al margine della strada è uscita mossa
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| tempistica/ la scuola sottrae molto tempo al blog in particolare, due ore di viaggio al giorno sono un’occasione per leggere e scrivere, ma succede anche che quando rientro a casa le cose da fare sono tante e il tempo a disposizione è assai meno di prima buchi neri/ sorprese/ libri/ casa dolce casa/ meteorologia/ pomeriggio/ .
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alcuni disegni a inchiostro con inserti di stampa del 2005 / qualcuno in più su flickr



ancora blanchot: |
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alle europee 2009 ho votato emma bonino anche se il mio partito d’appartenenza è rifondazione comunista / a distanza di un anno ribadisco il mio voto e dichiaro la mia solidarietà femminile e politica all’esponente storica del partito radicale, in questo momento oggetto di raccapricciante diffamazione
norma rangeri scrive sul manifesto di ieri circa l’incresciosa campagna inquisitoria nei confronti della radicale emma bonino, ne scrive con chiarezza e lucidità, a mio parere con una rabbia ancora insufficiente rispetto alla situazione / definire giornalismo quello che viene praticato su testate quali libero, il foglio, la padania o il settimanale oggi, è un abuso rispetto al valore della categoria professionale dei giornalisti / si tratta piuttosto di cartaccia infame, di strumenti atti a fomentare il bieco perbenismo in un’italia sempre più ignorante e bigotta ormai incapace di opinioni decisive e fondate / siamo alle soglie di un ennesimo medioevo culturale perseguito con determinazione, in cui i valori vengono via via sostituiti da piaceri epidermici e bonus di breve durata – in tale contesto la logica commerciale ha il sopravvento e si accompagna a posizioni morali rigide e meschine, tipiche di una società incapace di autonomia intellettuale e di coscienza critica nei confronti dell’uomo e della storia / una società dell’apparenza e del possesso minuscolo di minuscole cose che provocano orgasmi di breve durata in un susseguirsi vacuo e indefinito / una società senza voce che si lascia governare da una cerchia di mentecatti / |
- benjamin
- mendieta
- rilke
- ulay + abramović




…and a cake
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certi giorni sono davvero strani nella loro indefinibilitá
particolare assommarsi di situazioni come fogli di carta in una pila instabile
oggi mio padre compie 85 anni – i suoi capelli, ultimamente, sono più spettinati
ma la torta non è la sua – un collega a scuola ne compiva meno della metà





















