oggi provo a stampare qualche vecchio lavoro
today I’ll try to print some elder work

pubblicherò presto misure e prezzi sul blog
then will advice you about size and price

 


nel frattempo un paio di lavori recenti e ancora in fase di elaborazione, dove le parole hanno un ruolo importante / si tratta di un progetto che potrebbe avere possibili sviluppi sul web, andando a interagire con un database di parole e frasi soggette a costante riformulazione, generando  effetti grafici (e soprattutto contenuti) sempre diversi

su flickr qualche dettaglio ingrandito

 



 

le giornate
composte di tante questioni
così diverse tra loro

a volte sembrano un mosaico impazzito

 




g.  1938-2011

ascolti e riascolti / pleasure is not hedonism
vagamente demotivata dallo scarso apprezzamento e dall’inesistente dibattito (pur sapendo che sul web è la regola), questa settimana compilo l’elenco dei miei ascolti più significativi senza aggiungere i consueti commenti, o indicazioni in merito ai diversi dischi / anche i link ai brani scelti per ora sono sospesi – chi è interessato sarà certamente in grado di provvedere in autonomia a tali approfondimenti /
la ricerca e la stesura dei contenuti richiedono tempo – per questa ragione arrivo fino al punto in cui il tempo impiegato comincia a non arricchirmi ulteriormente, ma è vanamente dedicato a persone non interessate – e lì mi fermo 

 

enjoy the music!
(and forget hedonism)

 

angelica sanchez / life between – 2008
angelica sanchez / a little house – 2010
futuro antico / futuro antico – 1980 ***
mike westbrook+john surman / citadel room 315 – 1975
john cage / music for keyboard 1935.1948 (da cage/feldman) – 2007 ***
john cage (stephen drury, piano) / in a landscape – 1995
sonore (brotzmann-vandermark-gustafsson) / call before you dig – 2009 (… difficile!)
tin hat trio / helium – 2000
keith tippett group / you are here … I am there – 1970 ****
affinity / affinity – 1970
third ear band / third ear band – 1970
keith tippett / blueprint – 1972
kronos quartet / uniko – 2011
steve reich / the desert music (live) – 2003



do you read me?
do you hear me?

 

in questi giorni mi domandavo per l’ennesima volta se il lavoro creativo possa essere impermeabile a tal punto rispetto alle cose che succedono e che modificano significativamente la vita di tante persone / mi chiedo anche se i blog più creativi possano rimanere muti e impassibili, continuando a pubblicare piacevoli oggetti e spunti per abbellire le nostre vite senza usare il proprio successo come strumento di miglioramento sostanziale /
la cultura è sempre politica e mai indifferente
ma dov’è la cultura in tutto questo?
ciò che sconcerta è il flusso impassibile, che non traduce alcuna minima variazione rispetto a quello che succede fuori – nessun sussulto, turbamento, nessuna paura tradotta in pensieri o immagini / solo piacevoli foto di belle cene, tavolini graziosi, fiori e gradevoli segni che coprono il mondo come una tovaglia
vetrina dei propri lavori e della propria immagine per venderli meglio
impermeabile



these days I wondered if the most of creative work can be so impermeable to the point that things that happen and that change lives of many people are so transparent and irrelevant / I also wonder if the more creative and read blogs can remain silent and impassive, continuing to publish pleasant objects and ideas to beautify our lives, whitout using their success also to better world substantially through their communication /
culture is always political and never indifferent
… but where is culture in all of this?
what is disconcerting is the impassive flow, that does not translate any variation of tones and contents compared to what happens outside – no gasp, no anxiety, no fear translated into thoughts or images / just pretty pictures of fine dinings, nice tables, nice flowers and pleasant signs that cover the world as a tablecloth
just a window of our works and ourselves to sell them more

are you waterproof?

survey:
do you read me sometimes?
do you translate my words – sometimes?
… or you just look at the pictures?

 





music: kimmo pohjonen, samuli kosminen & kronos quartet – särmä
parole: don milani
ph: muliebre in paramenti ufficiali
parole: pasolini
 

 

 

 

some recent works published on my flickr



mangiato: molta uva
ascoltato: steve reich
visto: il pranzo di babette

 

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visita notturna a gradisca per decidere i primi dettagli di un’installazione sonora
(darò qualche consiglio per la sistemazione delle luci)
sarebbe perfetta e sufficiente,  la luna tonda e spettrale dell’altra sera
e le colline che baluginavano di paesi lontani

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