| Il 24 marzo, Giornata Mondiale per la Lotta alla Tubercolosi, ritorna ToBe Continued. Si tratta di un “concerto” dall’aspetto assai originale, della durata di 24 ore (dalle 00.00 fino alla mezzanotte del 24 marzo), durante le quali diversi musicisti sparsi in vari punti del pianeta si collegheranno a un sito internet per trasmettere, dal vivo, suoni o veri e propri concerti. Il tutto in un flusso continuo, a staffetta.
Ogni musicista avrà a disposizione un tempo (con una partenza esatta al secondo) massimo di 30 minuti. I generi che si ascolteranno sono diversissimi, dal klezmer alla classica, dalla musica d’ ambiente alla sperimentale, al jazz alla etnica; ciò che conta è che il flusso non si interrompa mai per 24 ore, ToBe Continued, appunto… ToBe Continued is coming back on March 24th, World TB Day. Musicians from all over the world live streaming from 00.00 hours to midnight GMT+1 on March 24th. During this un-interrupted 24 hour marathon (ToBe Continued… in fact) each musician has at disposal a 30-minute window, thus creating a relay of sounds and rhythms that will range from klezmer to classical music, from ambient to experimental music, from jazz to ethno… The whole initiative is under the aegis of the Global Health Incubator, the ‘laboratory’ established in July 2009 in Topolo’ by Mario Raviglione to create links between the world of creativity and that of science.
continua la lettura per consultare la lista dei partecipanti e i punti d’ascolto radio |
|
ascolto perplessa le considerazioni sul nucleare che in questi giorni fioccano in abbondanza sull’onda della tragica esperienza che sta attraversando il giappone / quasi tutti si esprimono in termini di produzione e si cercano freneticamente soluzioni che possano soddisfare le nostre attuali esigenze / ben pochi però si sono pronunciati in termini di spreco, dichiarando con chiarezza che se potessimo finalmente imparare a consumare meno energia, evitando le tante forme di irresponsabilità pubblica e privata, forse non ci sarebbe nemmeno l’esigenza di potenziare la rete produttiva immagino quindi che le politiche di un governo serio (che aspira a migliorare il livello di civiltà del proprio paese), debbano essere rivolte a tutelare il consumo consapevole e non a promuovere quello irresponsabile / immagino tassazioni e sanzioni severe per le attività produttive e gli enti pubblici o privati che non osservano le norme più civili di utilizzo dell’energia e che non si dotano di impianti capaci di gestire gli sprechi / immagino un governo che aiuta le imprese che dimostrano buona volonta e responsabilità in tal senso e che promuove e finanzia seriamente la ricerca in ambito energetico / immagino uno stato che fa pagare molto cara l’acqua minerale in bottiglia e che invece potenzia gli impianti comunali e migliora la qualità dell’acqua pubblica mi accorgo che molti di noi non vogliono capire veramente a cosa servano o dovrebbero servire le tasse e le imposte, e che il promesso alleggerimento fiscale non nasconde altro che una pericolosa e menefreghista deregulation, rivolta a permettere un utilizzo disgraziato delle risorse naturali, senza applicare alcuna strategia di tutela e rieducazione ambientale / molti di noi pensano solo a pagare di meno, non a pagare meglio quando mi chiedono se sono a favore del nucleare immagino un paese dove le persone sono così responsabili da non aver bisogno di costruire nuove centrali, dove le persone usano i mezzi pubblici e pretendono che i mezzi pubblici ci siano e funzionino in maniera efficiente / immagino un paese che non sopprime i treni dei pendolari e cittadini che si organizzano per non utilizzare troppe automobili e che chiedono con decisione allo stato che offra loro quello che ci spetta di diritto, vale a dire una rete di servizi efficiente e soprattutto democratica siamo noi la prima centrale nucleare sul pianeta, la prima e più potente bomba ad orologeria e i nostri comportamenti si stanno rivelando ben più pericolosi di qualsiasi incidente al più potente dei reattori / siamo governati da pagliacci e siamo stati noi a votarli, pagliacci infami che spuntano da tutte le parti e che raccontano un sacco di pericolose stronzate immagino / immaginiamo energie |
ASCOLTI DELLA SETTIMANA
broadcast and the focus group – investigate with cults of the radio age (2009)
dagmar krause – supply & demand: songs by brecht weill and eisler (1986) (1)
howard riley trio – angle (1969)
john coltrane – sunship (1965)
joni mitchell – both sides now (2000)
julie driscoll (con il keith tippett group) – 1969 (1971)
king krimson – lizard (1970)
robert schumann (piano: martha argerich) – chamber music (1996)
she & him – I (2008) & II (2010)
steve lacy – the beat suite (2003)
sun ra – jazz by sun ra (1957) (sun song – 1967) (2)
.



![]()
![]()
![]() ![]()
. 02042008 . 05032009 .
|
| ieri una pedalata al parco moretti nel frattempo i pomeriggi si fanno lunghi e luminosi momentanea (?) nostalgia del layout a 600 pixel + .
|

| è stata una giornata piovosa – adatta a rimuginare circa il fatto che le celebrazioni hanno ben poco a che fare con la costruzione di un paese, con la risoluzione dei problemi e con il consolidamento della sua identita’
gli zii hanno appeso sul balcone il tricolore, a sventolare mestamente nel grigio, lo stesso dell’italia campione del mondo ai mondiali del 2006 la canzone invece è un’alternativa all’inno nazionale .
|














