I

mi alzo tardi, faccio colazione a mattina inoltrata
il retrogusto della precarietà finanziaria scivola nella tazza insieme al tè nero assam che invece riconduce il palato a vecchie abitudini più agiate, quando potevo permettermi di spendere per un pugno di foglie aromatiche e preziose

U

delle amicizie che si infrangono prima di respirare
prima di avere forma e sostanza
quando le chiamiamo ancora con il nome provvisorio di un’ombra instabile e portiamo appresso il presagio del loro profumo più che la consistenza

W

periodi che percepisci come interminabile serie di commiati definitivi, sanzione dello smettere di anime preziose
il mondo della cultura e dell’arte sempre più simile a un contenitore bucato da cui le voci sfuggono incessantemente
———( – il ricambio: penosamente scarso …)

.




delicious | digg | reddit | facebook | technorati | stumbleupon | savetheurl

Post filed under diario and tagged , .